Come trattare i tessuti!
Per tutti i nostri prodotti selezioniamo solo i tessuti migliori, rigorosamente composti da materiali organici. La nostra priorità è garantire una qualità eccellente e un impegno concreto verso la sostenibilità.
Di seguito troverete le indicazioni per curare al meglio i nostri capi, prevenendo spiacevoli sorprese e mantenendo la loro bellezza nel tempo.
Il consiglio principale per tutti i nostri capi è quello di trattarli sempre al rovescio, in modo da ridurre l'usura della parte visibile del tessuto.
Le materie prime che utilizziamo sono le seguenti.
Il cotone è un tessuto naturale e versatile, apprezzato per la sua morbidezza e resistenza.
"DENIM"
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Lavaggio: Questo tessuto è molto resistente e può essere lavato tra i 30° e i 60°. Evita centrifughe superiori a 800 giri per minimizzare eventuali restringimenti.
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Asciugatura: Sebbene l’asciugatrice sia comoda, può restringere e indebolire le fibre del denim. Perciò, consigliamo di lasciare asciugare il capo all'aria, appeso a testa in giù su uno stendino e fissato con mollette per evitare pieghe che potrebbero segnare il tessuto.
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Stiratura: Si consiglia di stirare il denim al rovescio, impostando una temperatura tra i 180° e i 200°.
"TWILL"
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Lavaggio: Essendo meno resistente del denim, consigliamo un lavaggio a 30°, mantenendo una centrifuga leggera tra 600 e 800 giri.
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Asciugatura: Preferibile un'asciugatura naturale, appeso a testa in giù con l’uso di mollette per prevenire segni sul capo.
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Stiratura: Si consiglia di stirare alla rovescia, con il ferro impostato ad una temperatura compresa tra 180° e 200°.
"OXFORD"
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Lavaggio: Come per il twill, lavare a 30° con centrifuga tra 600 e 800 giri, essendo un tessuto delicato.
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Asciugatura: Consigliata l'asciugatura all'aria, appeso a testa in giù per evitare pieghe e segni indesiderati.
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Stiratura: Si consiglia di stirare alla rovescia, con il ferro impostato ad una temperatura compresa tra 180° e 200°.
"POPELINE"
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Lavaggio: Lava il popeline a una temperatura bassa, intorno ai 30°, per prevenire restringimenti e mantenendo una centrifuga leggera, tra 600 e 800 giri.
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Asciugatura: Consigliata l'asciugatura all'aria, appeso a testa in giù per evitare pieghe e segni indesiderati.
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Stiratura: Si consiglia di stirare alla rovescia, con il ferro impostato ad una temperatura compresa tra 180° e 200°.
"JERSEY"
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Lavaggio: Lavare il jersey di cotone a 30° o come consigliamo noi ancora meno, con una centrifuga molto delicata compresa tra 600 e 400 giri.
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Asciugatura: Consigliata l’asciugatura all’aria, evitando di stendere il capo facendogli fare delle pieghe che potrebbe segnare il pezzo o addirittura scolorirlo.
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Stiratura: Si consiglia di stirare alla rovescia; trattare il jersey di cotone a basse temperature comprese da 110° e 130°.
Il lino è un tessuto naturale ricavato dalle fibre della pianta di lino. E’ noto per la sua eccezionale leggerezza, traspirabilità e resistenza.
"LINO"
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Lavaggio: Lavare il lino in lavatrice con una temperatura non superiore ai 40°, soprattutto se colorato, con una centrifuga leggera o meglio senza.
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Asciugatura: E’ preferibile asciugare i capi in lino all’aria, distesi o appesi, evitando l’esposizione al sole per prevenire lo sbiadimento dei colori.
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Stiratura: Stirare il lino al rovescio, impostando il ferro su una temperatura compresa tra i 180° e i 200°, il risultato migliore si ha se il capo è umido.
La lana è una fibra naturale ricavata dal pelo delle pecore e di altri animali come le capre e i conigli. E’ conosciuta per la sua eccellente capacità di isolamento termico, che la rende ideale per abbigliamento caldo e accogliente.
"LANA"
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Lavaggio: Lavare i capi di lana massimo a 30°, preferibilmente lavarli a mano con acqua tiepida per proteggere le fibre.
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Asciugatura: E’ meglio asciugare la lana all’aria, distendendo il capo su un asciugamano pulito, in modo che non si deformi. Evitare di appendere il capo poiché il peso dell’acqua può causare deformazioni.
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Stiratura: Si consiglia di stirare alla rovesciala e quando la lana è leggermente umida, e impostare il ferro ad una temperatura bassa sui 100° o 110°.
La viscosa e’ una fibra semi-sintetica, ottenuta dalla cellulosa, che offre una texture morbida e una buona capacita’ di assorbimento.
"VISCOSA"
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Lavaggio: E’ consigliato lavora la viscosa o a mano oppure in lavatrice a basse temperature, massimo 30, con un ciclo delicato che significa avere la centrifuga tra i 400 e i 600 giri.
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Asciugatura: Evitare l’asciugatrice prediligendo asciugatura all’aria, stendendo il capo su un asciugamano pulito o appendendolo, e non lasciarlo alla luce solare diretta per evitare scolorimenti.
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Stiratura: Stirare il capo a bassa temperatura, preferibilmente al rovescio, e utilizza un panno tra il ferro e il tessuto per evitare bruciature.
Il cashmere è una fibra pregiata ottenuta dal pelo di capre Cashmere, principalmente allevate in Mongolia e in altre regioni montuose. È noto per la sua morbidezza, leggerezza e capacità di isolare.
"CASHMERE"
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Lavaggio: è consigliato lavare a mano in acqua tiepida con un detergente delicato, se si vuole lavare in lavatrice impostare un programma delicato senza centrifuga ed bisogna lavare con acqua fredda.
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Asciugatura: stendere il capo su un asciugamano pulito e ripiegarlo sul capo in modo far assorbire tutta l’umidità, evitare di appenderlo per non rischiare di deformarlo.
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Stiratura: se necessario stirare a a bassa temperatura e mettere un panno tra il cashmere e il ferro.
Il tessuto di canapa è un materiale naturale ottenuto dalle fibre della pianta di canapa. È noto per la sua resistenza, durabilità e traspirabilità. Grazie alle sue proprietà antibatteriche e all’assenza di sostanze chimiche nocive, è un'opzione ecologica per l’abbigliamento.
"CANAPA"
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Lavaggio: Lavare la canapa in lavatrice con una temperatura non superiore ai 30°, soprattutto se colorato, con una centrifuga leggera o meglio senza.
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Asciugatura: E’ preferibile asciugare i capi all’aria, distesi o appesi, evitando l’esposizione al sole per prevenire lo sbiadimento dei colori.
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Stiratura: Stirare al rovescio, impostando il ferro su una temperatura compresa tra i 180° e i 200°, il risultato migliore si ha se il capo è umido.